Ben il 94% degli interessati, infatti, ha espresso una valutazione media di 8 su 10 all'esperienza fatta. La ricerca è stata svolta da SIA, società di servizi e infrastrutture tecnologiche per applicazioni finanziarie, la quale ha utilizzato i proprio terminali NFC per i pagamenti.

La ricerca è stata svolta per una serie di progetti pilota SIA e comprende l'analisi di come i consumatori hanno utilizzato i propri smartphone NFC per pagare, oltre a mettere in luce gli atteggiamenti dei consumatori e dei commercianti nei confronti del servizio.

Gli aspetti più interessanti.

• Il 91% dei consumatori ha effettuato tra i quattro e i dieci pagamenti NFC in un mese.
• Supermercati e centri commerciali sono stati i luoghi più popolari per i pagamenti NFC con il 71% dei partecipanti, seguiti da ristoranti e bar, edicole e tabaccherie.
• Le caratteristiche più apprezzate sono state la velocità, la praticità e la comodità, l'eliminazione di denaro contante e di carte, oltre alla facilità d'uso e per alcuni il fatto che non viene richiesto un codice PIN per i piccoli importi.
• Va comunque segnalato che, tra i motivi di preoccupazione segnalati, vi sono la mancanza di formazione del personale, i possibili guasti tecnici e la scarsa distribuzione di terminali POS contactless.
• I partecipanti sperano inoltre di vedere un più ampio utilizzo della tecnologia NFC in futuro, in particolare nel settore dei trasporti pubblici, per i documenti personali, in sostituzione di badge aziendali e carte fedeltà.

La ricerca ha inoltre rilevato una differenza significativa nel modo in cui i pagamenti NFC sono stati effettuati da uomini e donne.

• Gli uomini tendono a fare gli stessi acquisti su base ripetuta, come ad esempio l'acquisto di un caffè, un giornale o uno spuntino sul tragitto casa-lavoro. Hanno anche la tendenza a utilizzare NFC solo per acquistare oggetti di basso valore.
• Le donne hanno sperimentato molto di più con i pagamenti NFC, utilizzandoli per acquisti di valore maggiore e in una gamma molto più ampia di posti, tra cui centri commerciali, negozi, ristoranti o per l'arredamento.

Nel complesso, l'atteggiamento dei commercianti può essere suddiviso in tre gruppi.

• Insoddisfatti ma fiduciosi: nelle grandi catene ancora scettiche sulla diffusione della tecnologia; ma il pagamento NFC è stato visto come un'interessante opportunità di business futuro.
• Insoddisfatti: piccole organizzazioni con pochi utenti che ancora non considerano il pagamento mobile una tecnologia interessante.
• Soddisfatti: piccole organizzazioni con un buon numero di utenti che vedono il pagamento mobile come un modo per soddisfare la loro clientela e ottenere la loro lealtà.

Nel complesso, i commercianti hanno delineato due principali vantaggi per i pagamenti NFC.

• La convenienza e la velocità hanno mostrato di essere i fattori chiave dei pagamenti NFC.
• Le grandi organizzazioni hanno visto anche i potenziali benefici nel punto di vendita, in particolare in termini di sicurezza, e la gestione del denaro virtuale rispetto al denaro contante.

Sono anche stati riscontrati tre potenziali svantaggi della tecnologia NFC.

• Scarsa distribuzione della tecnologia tra i consumatori.
• Resistenza generale degli italiani alle nuove tecnologie.
• La presunta difficoltà di utilizzo per alcune categorie di clienti.

L'amministratore delegato di SIA, Massimo Arrighetti ha dichiarato che "il cellulare può certamente dare un enorme contributo allo sviluppo di nuovi metodi di pagamento e di altri servizi utili nella nostra vita quotidiana. Tuttavia, è necessario creare situazioni reali in cui usarli e promuovere la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti".

E voi, cosa ne pensate? Avete cominciato a effettuare pagamenti con il cellulare?